Day 5 – Mariefred & Strängnäs
La mia prima tappa dopo avere noleggiato un auto a Stoccolma è stata la graziosa cittadina di Mariefred, circa un centinaio di chilometri ovest da Stoccolma sulle rive del lago Mälaren, per visitare il Gripshiolms slott, un imponente e affascinante castello di pietre e mattoni rossi. La visita comprendeva ben 69 stanze aperte al pubblico, praticamente tutto il castello! Oltre ai bellissimi interni, la cosa che mi ha colpito di più di questo castello che doveva servire come difesta della città di Stoccolma sono gli oltre 5000 dipinti di personalità svedesi appesi in tutte, ma proprio tutte le sale del castello. Architetti, ingenieri, generali e membri della famigliaa reale sono i più frequenti, ma ci sono anche artisti e commercianti, dal XVII secolo ad oggi.
Dopo una breve visita del piccolo centro cittadino di Mariefred ho guidato ancora qualche chilometro verso ovest, fino giungere a Strängnäs, un incantevole città sempre sulle rive del lago Mälaren, ma già più attiva e popolata di Mariefred. Qui, dopo un lungo giro a piedi del centro, mi sono fermato a mangiare una bella fetta di torta nei tipici caffè svedesi, dei bar/ristorantini self service, dove una volta pagato si può prendere quanto caffe si vuole, basta andare a riempirsi la tazza nel tavolino apposito. Prima di cenare con un isalatona della Coop (si, c’è anche in Svezia), ho deciso di guidare fina la città di Eskilstuna, ma a causa della forte pioggia ho deciso di non scendere nemmeno dall’auto, e di ritornare, o meglio scappare, verso la base.
Day 6 – Västerås & Örebo
Al sesto giorno ho deciso di fare tappa pure a Västerås, la sesta città più grande della Svezia. Una delle più brutte anche. Il centro storico non era altro che un insieme di quattro centri commercia
li, che si snodavano l’uno sull’altro e dal quale partivano tutta una serie di altri commerci. Solo una piccola parte vicino al fiume si salvava, con ancora le casette in legno tipiche svedesi che tanto piacciono a me. Tempo di un pranzetto leggero e riparto subito alla volta di Örebo, capoluogo dell’ononima contea.
Questa città di 100mila abitanti si costituisce intorno al fiume Svartan e al suo castello, costruito nel 200 da dei mercanti tedeschi e ampliato nel 300 dalre Magnus Eriksson e dalla sua dinastia, i Vasa, fino farlo diventare uno splendido castello rinascimentale. Anche il centro di Örebo è molto carino, e in due orette lo avevo visitato tutto, per poi fermarmi in una caffe a mangiare la mia ormai consueta fetta di torta.
Day 7 – L’auto
Il settimo giorno è stato un giorno da dimenticare. Dovevo infatti mettermi in viaggio verso Lidköping, per visitarne il centro e poi andare 40 minuti da li per visitare il magifico castello di Läcko. Solo che a metà strada nell’auto ha cominciato ad accendersi una spia, in svedese, che continuava a suonare. Mi son fermato, e dopo aver usato google traduttore ecco risolto il misaffo: la gomma della ruota posteriore sinistra perdeva pressione. In panico, ho chiamato
tutti: i miei, l’assistenza danni del noleggio e pure la sede dell’autonoleggio a Zurigo. Fai questo, fai quello, alla fine dopo aver rimesso la pressione nella gomma, il consiglio era quello di fermarsi ogni 100 km a controllare la pessione… Ed intanto mezza giornata era già andata. Nel fare tutto questo mi ero fermato a Mariestad, una famosa località balneare 100 km dal mio obbiettivo, e ne ho approfittato per fare un giro in centro. Poi finalmente sono arrivato davanti al castello di Lackö, per avere una brutta sorpresa: le visite guidate al castello finivano alle 15, ed erano ormai le 16. Niente da fare, sarà per la prossima…